2 Matching Annotations
  1. Jul 2022
    1. Documentazione

      Il problema di questa sezione è derubricare i modelli dati come documentazione. Le ontologie di ontopia (parlo di modelli non tanto di dati come i vocabolari controllati) sono machine-readable. Quindi non è solo una questione di documentare la sintassi o il contenuto del dato. È rendere il modello actionable, ossia leggibile e interpretabile dalle macchine stesse. Io potrei benissimo documentare dei dataset con una bella tabellina in Github o con tante tabelline in un bellissimo PDF (documentazione), ma non è la stessa cosa di rendere disponibile un'ontologia per dei dati. Rendere i modelli parte attiva della gestione del dato (come per le ontologie) significa abilitare l'inferenza che avete richiamato sopra in maniera impropria per me, ma anche utilizzarli per explainable AI e tanti altri usi. Questo è un concetto fondamentale che non può essere trattato così in linee guida nazionali. Dovrebbe anzi avere un capitolo suo dedicato, vista l'importanza anche in ottica data quality "compliance" caratteristica di qualità dello standard ISO/IEC 25012.

    2. Nel caso a), il soggetto ha tutti gli elementi per rappresentare il proprio modello dati; viceversa, nei casi b) e c), la stessa amministrazione, in accordo con AgID, valuta l’opportunità di estendere il modello dati a livello nazionale.

      Tutta la parte di modellazione dati, anche attraverso il catalogo nazionale delle ontologie e vocabolari controllati, sembra ora in mano a ISTAT, titolare, insieme al Dipartimento di Trasformazione Digitale di schema.gov.it. Qui però sembra AGID abbia il ruolo di definire i vari modelli. Secondo me questo crea confusione. bisognerebbe coordinarsi anche con le altre amministrazioni per capire bene chi fa cosa. AGID al momento di OntoPiA gestisce solo un'infrastruttura fisica.