2 Matching Annotations
  1. Aug 2020
    1. Ray, E. L., Wattanachit, N., Niemi, J., Kanji, A. H., House, K., Cramer, E. Y., Bracher, J., Zheng, A., Yamana, T. K., Xiong, X., Woody, S., Wang, Y., Wang, L., Walraven, R. L., Tomar, V., Sherratt, K., Sheldon, D., Reiner, R. C., Prakash, B. A., … Consortium, C.-19 F. H. (2020). Ensemble Forecasts of Coronavirus Disease 2019 (COVID-19) in the U.S. MedRxiv, 2020.08.19.20177493. https://doi.org/10.1101/2020.08.19.20177493

  2. Jun 2018
    1. Raccomandazione 3.6g - Definire un modello di governance del dato e progettare automatismi organizzativi e tecnologici

      ogni applicativo gestionale in uso nelle Pubbliche Amministrazioni centrali e locali DEVE(!) fare uso di [API (Application Programming Interface)] (https://pianotriennale-ict.readthedocs.io/it/latest/search.html?check_keywords=yes&area=default&q=api) al fine di pubblicare, in modalità automatica, dati tematici aggiornati in tempo reale. Senza l'uso di API pubbliche (e documentate) non ci sarà mai un sistema di dati pubblici in formato aperto su cui poter fare riferimento per creare qualsiasi tipo di riuso costante ed utile alla società e per la nascita di nuove forme di economia. Senza API pubbliche continueranno ad esserci soltanto isolati esercizi di stile di qualche rara Pubblica Amministrazione (nel contesto nazionale) sensibile alla pubblicazione dei dati, soltanto perchè fortunatamente vede al suo interno del personale dirigente/dipendente sensibile culturalmente all'obbligo (non sanzionato in caso di non rispetto) della pubblicazione dei dati.

      Oggi (2018) l'uso delle API pubbliche nei software delle PA non va raccomandato, va imposto! Diversamente si continua a giocherellare come si fa per ora. Ma niente dati di qualità e su cui fare riferimento senza API pubbliche nei software della PA!