La sanzione estingue l'obbligo della vaccinazione ma non permette comunque la frequenza all'asilo nido e alle scuole dell'infanzia a meno di adempimento delle vaccinazioni. L'esonero è previsto "ove sussista un accertato pericolo per la salute dell'individuo"
No, la sanzione amministrativa per inadempienza non estingue l’obbligo vaccinale.
In Italia, l’obbligo vaccinale (ad esempio per il morbillo) è normato dalla Legge 119/2017, che prevede:
Un obbligo vaccinale per l’iscrizione a scuola (per i bambini da 0 a 16 anni).
Una sanzione amministrativa pecuniaria per i genitori che non vaccinano i figli e non giustificano l’omissione (es. per motivi medici).
Ma il pagamento della sanzione non equivale ad "assolvere" l’obbligo: lo Stato può continuare a sollecitare la vaccinazione.
In sintesi:
✅ Paghi la sanzione → eviti il procedimento amministrativo o le multe successive? NO
❌ Pagare la sanzione non significa che sei in regola: l’obbligo rimane e può essere fatto valere in altre forme (es. esclusione scolastica). ** Questa impostazione è confermata da diverse sentenze (anche del TAR) e dalla prassi del Ministero della Salute.**